Tra i tanti pratici utilizzi dell’acido ialuronico, vi è anche la possibilità di fruire della sostanza in questione per cercare di ridurre il dolore ai piedi determinato dalle scarpe con i tacchi alti.
L’acido ialuronico potrebbe infatti esser iniettato direttamente sotto la pianta dei piedi, al fine di costituire una sorta di cuscinetto artificiale.
Scopo del “cuscinetto” sarebbe, ovviamente, quello di ammortizzare il dolore percepito quando si utilizzano per tanto tempo le “scomode” scarpe con i tacchi alti, cancellando il tipico bruciore che si avverte dopo l’uso prolungato di tali calzature.
La tecnica, ideata in India e oramai divenuta di concreta applicazione attraverso delle brevi sedute di appena 20 minuti, si propone di ridurre alla radice la complicazione determinata dal fastidio del “tacco 12”.
Proprio la facilità di applicazione, e un costo sostanzialmente limitato, ha permesso a questa tecnica chirurgica di espandersi rapidamente in tutto il subcontinente e, da qui, varcare i confini del continente asiatico per sbarcare in Europa e, ovviamente, in Italia.
Si pensi inoltre che la terapia ha una efficacia di ben nove mesi, al termine dei quali occorre sottoporsi nuovamente all’iniezione. L’uso dell’acido ialuronico, tramite l’uso dei cosiddetti filler riempitivi, si rivela inoltre molto più comodo rispetto all’utilizzo di controsuole o altri strumenti artificiali “esterni”, che non sono riusciti a ridurre completamente il disagio.
Come per qualsiasi intervento chirurgico, pur poco invasivo, anche in questo caso ci sentiamo di consigliarvi di consultare attentamente un medico di fiducia prima di sottoporsi a tale operazione.
In caso di dubbi e di perplessità, sono consigliate anche delle sedute di second opinion presso altri specialisti, potendo in tal modo migliorare la conoscenza di tale terapia e, di conseguenza, adottare una scelta più consapevole.
Oltre a consentire di “abbracciare” la moda del momento, l’iniezione ai piedi di acido ialuronico può altresì correggere alcune disfunzionalità nell’appoggio della palma dello stesso grazie alle tecniche di medicina estetica.