Breve articolo informativo sulle caratteristiche, naturarli e farmaceutiche, della pianta conosciuta come Aloe Vera – Saluteinerba.com.
L’Aloe Vera è un erba succulenta e perenne (8 anni e più), con foglie a rosetta che dipartono dal corto fusto. Le piante giovani appaiono vicino al terreno, mentre quelle adulte arrivano fino a 25 cm.
Ci sono 15-30 foglie per pianta di colore verde brillante, con macchie biancastre irregolari solo nelle foglie giovani. L’infiorescenza centrale e terminale è un racemo di fiori pendenti con perigonio tubulare giallo lungo circa 2 cm.
L’epidermide delle foglie carnose a margine spinoso presenta una spessa cuticola ed è seguita internamente dal clorenchima. La parte centrale contiene la polpa mucillaginosa incolore dove si trova il gel. Lungo la zona tra la polpa ed il clorenchima ci sono numerosi fasci vascolari con cellule fibrose intorno ai vasi floematici, che contengono invece il succo amaro giallastro che costituisce l’essudato.
Contrariamente al caso dei prodotti lassativi, il succo dell’Aloe Vera viene ottenuto per pressione o per estrazione e contiene grandi quantitativi di mucillagini. Il gel viene sterilizzato una volta estratto (altrimenti prende una colorazione bruna) per un rapido trattamento con calore o con raggi UV.
Si presenta come un liquido gelatinoso dall’aspetto pulito e opalescente, di scarsa ma evidente mobilità ed un senso di freschezza al tatto. I principi attivi di questa pianta dimostrano che sono principalmente costituiti dai polisaccaridi, insieme ad altri comporti (steroidi, acidi, saponine, vitamine), ma pochi antrachinoni (meno di 5 ppm.)
Il prodotto commerciale principale ottenuto dalla coltivazione di questa pianta grasse è il suo gel. Nella cosmetica viene considerato un prodotto privo di derivati antracenici, costituito da un idrocolloide, presente in commercio come gel grezzo (non trattato e non diluito) oppure come un gel puro, o come concentrato, privati in questo caso delle fibre ligneo-cellullosiche considerate irritanti per l’intestino e stabilizzanti per evitarne la degradazione.
Il primo uso clinico dell’Aloe Vera gel ha riguardato il trattamento delle bruciature da raggi X, usati nei trattamenti anti-cancro. Importante da allora l’uso esterno per trattare bruciature, eritemi, feriti, cicatrici, e cose simili, ma anche per la cura del capello e del cuoio capelluto.