Alito cattivo e malattie parodontali

L’alito cattivo può essere frequentemente causato dalla rottura di particelle di cibo e dalla digestione dello stesso da parte dei batteri che popolano le nostre bocche. Tali batteri nocivi si trovano spesso sotto la placca, negli spazi tra i denti e le gengive, e negli anfratti più profondi sulla lingua. I batteri con i residui di cibo producono un sottoprodotto chiamato composto volatile solforato (VSC), che comprende i gas come il solfuro di idrogeno che ha un odore… di uova marce! Ma come risolvere questa situazione pregiudizievole?

L’alito cattivo può anzitutto essere anche associato a malattie parodontali, che generano delle tasche nelle gengive intorno ai denti, che cominciano gradualmente ad allargarsi e ad abbattere il tessuto gengivale adiacente. Le tasche più profonde catturano più cibo e forniscono uno spazio ancor più profondo per i batteri: si instaura in tal modo un circolo vizioso, poiché non appena i batteri crescono e si consolidano nelle tasche, producono quantità sempre maggiori di VSC.

La buona notizia è che il VSC può essere neutralizzato: i dentisti e altri professionisti sanitari utilizzano dei dispositivi di misurazione di gas chiamati halimeters per determinare le quantità di queste sostanze, e determinare da dove essi provengono. Con una combinazione di aiuto professionale dentale e procedure igieniche particolari, la maggior parte delle ipotesi di alitosi può essere curata con successo.

Inutile soffermarci su quanto possa essere importante contrastare questa patologia, visto e considerato che l’alito cattivo può mettere a dura prova la vita sociale e professionale di una persona. L’alito cattivo può stimolare sentimenti di inadeguatezza in tutti i tipi di situazioni sociali e, in tal modo, il trattamento dell’alito cattivo può ripristinare la fiducia in sè stessi.

Considerando che non esiste un trattamento omogeneo valido per tutti, il dentista provvederà a personalizzare la procedura, pur consigliando alcuni tratti comuni, come ad esempio il frequente e accurato utilizzo dello spazzolino e del filo interdentale.